Sei in: Youmark > Rubriche > Interviste
rss

Cornacchia/ MasterCard: il proprio piacere fa status

28/05/2008

 Non ci piace più dover ‘rincorrere’ solo per il gusto di apparire o appartenere. Ci piace essere. Soprattutto se abbiamo tra i 35 e i 40 anni, un rapporto disinibito con lo shopping, siamo professionisti, o quadri in ascesa. Ed è a noi che si rivolge la nuova tappa della comunicazione MasteCard, che con lo spot ‘Tutto su mia sorella’, presentato ieri a Milano, rimarca la solidarietà ai bisogni dei consumatori, anche quando in gioco c’è la prima volta pubblicitaria della Carta Gold. Come a youmark racconta Beatrice Cornacchia, direttore marketing Italia e Grecia, supportata da Michele Gaudenzi, responsabile operativo della sede di Roma di McCann Erikson Italia, agenzia che ha firmato la campagna. 

E il titolo molto ricorda ambientazioni alla Almodovar, con il suo modo latino e femminile di guardare alla vita. Anche MasterCard, infatti, per dare parola alla Carta Gold, prosegue nel concetto espresso dalla campagna ‘Priceless’ e in modo tutto italiano mette in scena due donne, trasversalmente capaci di rappresentare un target. 35-40 enni, professionisti, buona capacità di spesa, buon rapporto con shopping e carte di credito. E lo fa sfruttando l’emotività di una relazione poco usata in pubblicità, quale il rapporto tra due sorelle è. 

In sintesi un inno alla liberazione da stereotipi e status symbol, perché oggi è più importante il piacere. Il proprio. Come dimostrano ricerche di mercato svolte dalla stessa MasterCard, proprio nell’obiettivo di definire i servizi ritenuti più rilevanti dagli utilizzatori reali o potenziali, così da offrire al mercato un prodotto snello, competitivo nel costo, rispondente agli effettivi desideri dei futuri possessori. 

Vedendo nella comunicazione un modo per interagire con il proprio pubblico, familiarizzando, perché la carta di credito possa entrare nel suo quotidiano. Riconoscendo l’imprescindibilità del ruolo dell’operatore di sportello, fondamentale ai fini della scelta finale. Non a caso, lo spot non è che la punta dell’iceberg, cui si diramano piani articolati, che in modo integrato trasportano il concetto di ‘Priceless’su diversi strumenti e azioni. 

Potendo contare sul buon andamento del mercato italiano che, nonostante ancora lontano dalle performance del resto del mondo, mostra opportunità tutte da sfruttare.

 

guarda tutte le Interviste


Giorno Settimana Mese