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Dove 'Onslaught'
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Dove, la bellezza reale diventa da Oscar

19/12/2007

Il concorso prevede la votazione in diretta degli spot finalisti durante la cerimonia di premiazione delle star. 

E’ una case history che ha fatto scuola. Ma è anche in continua ‘evoluzione’. L’esordio, due anni fa, con la campagna ‘Real Beauty’ e uno spot che ha mietuto successi e riconoscimenti in tutto il mondo, compreso il Grand Prix Film all’ultima edizione del Festival del Film Pubblicitario di Cannes, sebbene discusso. Il lancio del nuovo posizionamento del brand, dove le donne ‘reali’ diventano protagoniste, è coinciso sul web con il sito dedicato alla bellezza autentica, declinato in tutto il mondo. 

Poi, sempre a firma Ogilvy & Mather Chicago, è arrivato 'Onslaught', un altro tassello per far capire quanto siano lontani gli ideali di bellezza che quotidianamente vengono sottoposti alle donne sin da piccole. Ora è partita una nuova fase di comunicazione, il ‘Dove Supreme Cream Oil Body Wash Ad Contest’, che chiede alle consumatrici americane di spiegare in 30” come il prodotto le faccia sentire al meglio tutti i i giorni. E il palcoscenico in cui gli spot finalisti verranno trasmessi non ha sicuramente rivali: la cerimonia di premiazione degli Oscar

Per partecipare c’è tempo fino al 9 gennaio. I video vanno caricati sul sito creato ad hoc, dove un programma di editing ne facilita la realizzazione. In home page l’attrice Amy Brenneman, star del serial tv Cbs ‘Judging Amy’ trasmesso in Italia da Canale 5, presenta il ‘suo’ spot e invita a fare altrettanto. Cinque semi finaliste, scelte da un anonimo panel di giurati, voleranno a Los Angeles per partecipare a un party, mentre solo due commercial andranno on air in un break pubblicitario durante la serata-evento in onda sulla Abc il prossimo 24 febbraio . Sul sito www.Oscar.com, le spettatrici, ma anche gli spettatori, potranno votare in diretta il preferito. Con l’annuncio del vincitore in un break successivo. 

L’anno scorso l’iniziativa aveva debuttato in abbinata con gli Academy Awards, senza però prevedere la votazione in diretta, portando al successo la 22enne californiana Lindsay Miller, che quando si fa la doccia entra magicamente in una sala da concerto dove si esibisce e si sente bella anche se nessuno la sta guardando. Un trampolino di lancio che le ha permesso di iniziare a lavorare in una produzione hollywoodiana. Anche la bellezza reale, pur se contro gli stereotipi, non disdegna le luci della ribalta.




 

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