Sei in: Youmark > Rubriche > Interviste
rss

Suraci/Rtl 102.5: Nuova campagna. Da marchio a brand multimediale. Gennaio a +6%. Urgono i dati

03/02/2012

Essendo Rtl 102.5 più che arrabbiata con chi ha fatto liquidare Audiradio, anche perché quei dati erano stati comunque pagati. Non a caso, in merito al divenire, sotto accusa è chi dovesse fare azione di disturbo all’adozione del Radio Monitor Eurisko, seppur consci che il domani strizza l’occhio alle ricerche ‘spontanee’, oggi ancora troppo complicate da applicarsi. Anche a monte, sul fronte delle stesse emittenti che dovrebbero dotarsi di decoder per aderirvi. 

Nel frattempo, Rtl va per la sua strada. Chiuso un 2011 che ha visto flettere la raccolta del 10%, si risolleva con questo gennaio, a +6% rispetto al medesimo periodo dell’anno passato. Merito anche dell’impegno al buonumore, così come alla ‘normalità’. Quella che da 7 è qui stemma da esibire. Oggi in evoluzione. Con l’avvento dell’era della nuova campagna, volendo comunicare la trasformazione da marchio a brand multimediale (è stata la prima e resta forse l’unica radio italiana in radivisione). E il claim suona: ‘I più grandi interpreti della normalità’, alla ricerca dei miti normali. Come negli anni ’60 seppero creare personaggi quali Sofia Loren o Alberto Sordi. Così come sono chiamati a fare gli stessi 38 milioni di utenti mese che, ognuno sulla proprie piattaforme preferite, seguono l’emittente. Partirà, infatti, a breve il contest per scegliere chi saprà guadagnarsi il ruolo da protagonista. 

Ne abbiamo parlato con Lorenzo Suraci, presidente Rtl 102.5.



 

guarda tutte le Interviste


Giorno Settimana Mese