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Mariano Zumbo, direttore marketing Nike Italia


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Andrea Rossi, ad Nike Italy
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Ecco il nuovo spot Nike, on air da sabato e da ieri su Nike Facebook e nikefootball.com

21/05/2010

Esattamente dalle 19. Youmark ve lo propone, così come dalla nostra telecamera ripreso ieri durante l’anteprima ufficiale presso il nuovo Nikefootball Store, di Corso Vittorio Emanuele a Milano. ‘Write the Future’ il suo titolo, fulcro della campagna di comunicazione globale legata al calcio (baciata anche dalla fortuna di essere lanciata in occasione di una finale di Champion League con protagonista una squadra italiana, l’Inter) che accompagnerà il rapporto del brand con il suo pubblico per tutto il periodo dei mondiali. La firma è quella dell’agenzia di sempre W+K, Amsterdam (Nike è un marchio fedele), con la regia di Alejandro G. Iñarritu (autore di film come ‘Babel’ , ‘21 Grammi’ e, ultima sua opera in questi giorni in concorso al Festival del Cinema di Cannes, ‘Biutiful’). 3 minuti per dare a Cristiano Ronaldo, Didier Drogba, Wayne Rooney, Fabio Cannavaro, Frank Ribery, Andres Iniesta, Cesc Fabregas, Theo Walcott, Patrice Evra, Gerard Pique, Ronaldinho, Landon Donovan, Tim Howard e Thiago Silva, la possibilità di scrivere il loro futuro, insieme ai camei d’eccezione di Bobby Solo, Homer Simpson, Kobe Bryant e Roger Federer. Perché i momenti cruciali di una sola partita possono cambiare i destini. 

Al microfono di youmark Andrea Rossi e Mariano Zumbo, rispettivamente ad e marketing manager Nike Italy 

Ricordando che questo film ha avuto un’anteprima di lancio glabale inedita, decidendo di svelarsi per primi agli appassionati Nike del web. Dunque, i 5 milioni di individui che lo seguono attraverso i social media hanno potuto vederlo trasmesso in streeming alle 19 (ora italiana) su Facebook e nikefootball.com. Perché solo poi, dal 22, in occasione della finale di Champion sarà on air sui maggiori network televisivi in 32 nazioni.

E per chi non se ne intendesse a sufficienza di calcio per capire da sé la storia, eccone la trama. Da subito si viene catapultati sul campo, durante un momento decisivo della partita. La palla in volo arriva a Didier Drogba, tutto il mondo trattiene il fiato. Il calciatore salta gli avversari e tira verso il portiere. In tutta l’Africa iniziano sfrenati festeggiamenti, che però durano poco perché, all’ultimo secondo, Cannavaro con una spettacolare rovesciata ribatte la palla sulla linea. Così, da quel momento, il giocatore italiano si trasforma in un’icona pop, tra inviti televisivi e la hit di Bobby Solo appositamente scritta per lui.

Diversa l’esperienza di Wayne Rooney, al quale nella prima scena, viene intercettato un passaggio decisivo dal centrocampista francese Ribery. Un errore che ha ripercussioni su tutta l’Inghilterra. Tanto che, subito dopo, si vede un Rooney dalla carriera distrutta, divenuto custode del campo da calcio, costretto a vivere in una roulotte subendo un grande cartellone pubblicitario di Ribery. Ma il buon fine succede. In un flashback, infatti, Rooney rivive il momento del passaggio, che questa volta riesce, saltando Ribery. Diventa così eroe nazionale, riceve il titolo di cavaliere, è osannato dalla stampa. Il suo nome  diventa il più diffuso tra i neonati. E a lui ormai riesce tutto facile, anche sconfiggere Roger Federer in una partita di ping-pong.

E’ poi la volta di Cristiano Ronaldo, che sta per tirare il calcio di punizione che può decidere il risultato per il Portogallo. Segna, mostrando tutte le conseguenze di tale successo. Viene intitolato uno stadio a suo nome e viene prodotto un film sulla sua vita, interpretato dalla star holliwoodiana Gael García Bernal.

Ma la campagna non è solo film. Come ormai regola per le iniziative Nike, lo spot è una parte di tre ingredienti fondamentali. Innovazione di prodotto. Dunque, Elite Series, la nuova collezione di scarpe da calcio creata per i giocatori impegnati al Mondiale, e Nike National Team Kits, le divise eco-sostenibili delle nazionali, ognuna realizzata con la plastica riciclata di 8 bottiglie. 

Line-up di atleti. 9, infatti, le squadre nazionali ai nastri di partenza del torneo in Sudafrica e un numero di atleti senza precedenti (nella nazionale italiana lo rappresentano in 12). 

Campagna di comunicazione integrata. Di cui, come detto, lo spot televisivo è punta, ma che si avvale anche di pianificazione stampa e web, oltre che retail (apertura a Milano del primo Nike Football Store, digital (partecipazione attiva dell’utente alla costruzione dei contenuti della campagna), eventi sul territorio (a Milano prenderà avvio il 27 maggio il Nike Milano Cup, un torneo di calcio a 11, con finale il 10 giugno). 

Credit:
Giocatori
Cristiano Ronaldo, Didier Drogba, Wayne Rooney, Fabio Cannavaro, Franck Ribery, Andres Iniesta, Cesc Fabregas, Theo Walcott, Patrice Evra, Gerard Pique, Ronaldinho, Landon Donovan, Tim Howard e Thiago Silva
Cameo
Roger Federer, Kobe Bryant, Bobby Solo e Homer Simpson
Produzione
Production Company: Independent Films London / Anonymous Content
Director: Alejandro Gonzalez Inarritu
Creative Agency: W+K, Amsterdam
Music: Hocus Pocus by Focus

MindShare cura la pianificazione in Italia.


 

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