Sei in: Youmark > Rubriche > Interviste
Un modello Contemporary
Un modello Contemporary
Un modello Contemporary
Un modello Contemporary
Un modello Contemporary
rss

Veneziani/Scholl: nasce Contemporary, sfidando Geox e Valleverde

11/12/2008

La strada si era aperta da tempo. Forti di un brand come Scholl, rilevante per il 97% degli italiani, seppur ancora sfruttato solo sul canale farmacia. Insomma, tutto meno che belle, questa la sintesi del giudizio. Tanto che i successivi modelli di zoccoli a firma Diego Dolcini hanno avuto il compito di far volare le quotazioni, rendendo queste scarpe oggetto di desiderio. Dunque per pochi. Grazie al prezzo, 350 euro il paio, e alla distribuzione, super selettiva. La nuova linea Conteporary, presentata ieri a Milano, torna a parlare democratico e punta dritto al business, non più al posizionamento. Pur strizzando l’occhio ai trend - la collezione è firmata da Alberto del Biondi - abbraccia la fascia media del mercato e si fa trovare in distribuzione. Come a youmark racconta Roberto Veneziani, amministratore delegato SSL Healthcare Italia e managing director South Europe. 

La campagna, che dall’Italia verrà esportata in tutta Europa, sarà solo stampa. Partirà dalla prossima primavera, sempre a firma McCann Erickson, e punterà soprattutto a dare notizia della nuova distribuzione, spendendo in tutto circa 700mila euro, contro il milione e 200mila dello scorso anno, in cui lo spot aveva veicolato la tecnologia bioprint. Ma qui sarebbe superfluo, visto che al brand non manca certo la notorietà. 

Ricordando che Scholl pesa circa 1/3 sul fatturato del gruppo SSL Healthcare (Durex ne rappresenta la metà), valendo complessivamente 250 milioni di euro, di cui 100 imputabili alle scarpe. E l’Italia qui fa da padrona, visto che nel solo nostro paese si vende uno dei 3,8 milioni di paia acquistate in tutta Europa. Definendo in 3-400mila il numero obiettivo dei primi tre anni di Contemporary, per un totale di 10-15 milioni di euro di business. 

Convinti che la crisi sia opportunità
. Perché mai come ora il cliente è attento. All’aspetto emozionale che accompagna  le sue scelte d'acquisto unisce la razionalità di chi premia solo quei brand che mantengono tutte le promesse.

 

guarda tutte le Interviste


Giorno Settimana Mese